
Coloro che sono intenzionati a cambiare casa trasferendosi in un’altra città, oppure semplicemente effettuando un cambio di residenza all’interno dello stesso comune, prendono come punto di riferimento il mercato immobiliare italiano.
Nella fattispecie, ci si informa sul mercato della destinazione nella quale si trasloca, poiché prima di effettuare questo delicato passo è fondamentale prendere in esame tutte le opzioni disponibili.
Siccome il settore immobiliare è affascinante anche per gli investitori, avvengono ogni anno numerosi movimenti finanziari.
Ad ogni modo, a destare stupore sono sempre le grandi città italiane, sia per opportunità che per le sfide presenti: ecco com’è attualmente la situazione nelle principali metropoli.
Bologna
Bologna è una delle città più importanti sul mercato immobiliare italiano, poiché è altissima la richiesta.
Ciò deriva dalla presenza cospicua delle università, la quale genera un’atmosfera calorosa e parecchio accogliente.
Naturalmente ne conseguono degli investimenti sugli immobili dedicati proprio agli studenti, che risultano essere i principali abitanti di Bologna.
Sono particolarmente ambiti gli alloggi situati nei pressi dei campus universitari.
Nonostante questo, al centro di Bologna esistono svariate opportunità tra case e appartamenti per famiglia, collocati in quartieri tranquilli e ben collegati.
Napoli
Napoli è una delle città più apprezzate in Italia, probabilmente la prima per richieste di alloggi al sud della nostra penisola.
Rispetto a Bologna e Roma, il capoluogo campano presenta dei prezzi decisamente più bassi e accessibili, e le opportunità per gli studenti sono molteplici.
Infatti, a Napoli ci sono università antiche e di assoluto valore, come la Federico II, e gli aspiranti ingegneri, medici e architetti arrivano in massa ogni anno da tutta Italia.
Gli investitori immobiliari hanno mostrato non a caso un notevole e crescente interesse per Napoli, dato il fascino naturale e la possibilità di poter rivendere – ristrutturando – delle case piuttosto pittoresche se non storiche.
Infine, si può serenamente affermare che il capoluogo campano è preferito da coloro i quali desiderano uno stile di vita maggiormente dinamico.
Roma
Roma è la capitale d’Italia, e va da sé che gli affitti qui sono piuttosto elevati, secondi probabilmente solo a Milano.
Nonostante ciò, la Città Eterna è iconica e pullula di arte, tanto da attirare ogni istante un abbondante numero di turisti provenienti da tutto il mondo.
E oltre a loro, anche gli studenti italiani e stranieri desiderano accedere ad una delle prestigiose università romane.
I prezzi di un appartamento variano a seconda della zona, ma senza alcun dubbio al centro della città le spese diventano a dir poco proibitive.
Meglio, quindi, optare per le zone situate più in periferia o in quelle universitarie.
Torino
Torino è una delle più grandi sorprese tra le metropoli italiane da un punto di vista prettamente immobiliare.
I prezzi degli affitti sono decisamente più bassi tra le città del Nord Italia, e il confronto con Milano non sussiste nemmeno.
D’altronde, basta scorrere gli annunci degli appartamenti in vendita a Torino per notare come all’interno del capoluogo piemontese esistano numerose opportunità.
Risparmiare qui è una possibilità concreta, e lo stile di vita, sia per la presenza di posti di lavoro che delle università, potrebbe soltanto andare a migliorare.
In sintesi, gli investitori stanno concentrando molte delle loro risorse proprio sul mercato immobiliare torinese, data la competitività dei prezzi.
Milano
Il centro nevralgico del mercato immobiliare italiano è senza dubbio alcuno Milano, cuore commerciale e industriale della penisola.
Tra moda, design ed eventi culturali vari, il capoluogo lombardo risulta una delle metropoli più costose in Europa, sia se si è intenzionati a studiare, sia se si è alla ricerca di un buon lavoro.
Abitare al centro è sicuramente proibitivo per una famiglia, così come per un singolo studente, e allora ci si deve spostare in periferia per andare incontro a spese più basse e da ritenersi ‘normali’: un esempio su tutti sono Brera e Porta Nuova.